Domenica 23 Febbraio 2020
Sono molteplici le richieste di maggiori informazioni dei pazienti in trattamento con uno o più farmaci immunosoppressori che giungono a noi reumatologi in queste ultime ore. Con questo articolo, il Comitato Scientifico del CReI cerca di fare il punto su alcuni aspetti importanti che riguardano i malati reumatici.
Continua la lettura“Ci stanno arrivando moltissimi messaggi di persone che vogliono abbandonare le terapie con i farmaci biotecnologici, incuranti del fatto che sospendere i trattamenti, senza la condivisione con il proprio reumatologo, può solo comportare un peggioramento della patologia”. E’ questo l’allarme lanciato da Silvia Tonolo, Presidente ANMAR Onlus (Associazione Nazionale Malati Reumatici).
Continua la lettura“Sono potenzialmente più a rischio di altri di contrarre il coronavirus?”. “E se lo prendo, rischio di morire?”. Sono queste le domande più frequenti che arrivano dai 5milioni di malati reumatologici italiani agli esperti. Fare allarmismo non serve, premettono i reumatologi del CReI, il Collegio Reumatologi Italiani, ma ci sono alcuni accorgimenti che, in questo momento, gli esperti invitano ad adottare a chi sta prendendo immunosoppressori per la cura della malattia reumatologica da cui è interessato.
Continua la letturaGiovedi 20 Febbraio 2020
Le istanze, i bisogni e i diritti delle persone affette da malattie reumatiche arrivano in Parlamento. L’onorevole Elvira Savino (Forza Italia) ha presentato ieri alla Camera dei Deputati un’interpellanza parlamentare.
Sabato 8 Febbraio 2020
Meno del 20% dei pazienti reumatici pratica attività fisica. Invece tutti i pazienti con malattie reumatiche dovrebbero svolgere attività fisica compatibilmente con le proprie condizioni di salute. Questo, infatti, rappresenta un prezioso aiuto per chi sta affrontando malattie come i reumatismi infiammatori e l'osteoartrosi. L'appello degli specialisti agli oltre 5 milioni di italiani colpiti da malattie reumatologiche arriva dal convegno Reumasport organizzato con il supporto del Provider Dynamicom Education che si è svolto a Torino con la partecipazione di oltre 100 specialisti di diverse aree mediche.
Continua la letturaLunedi 3 Febbraio 2020
L'intero Documento è consultabile a questo indirizzo http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g20-06o2/g20-06o2.pdf
Domenica 2 Febbraio 2020
L'aggiunta di metotressato (MTX) ad un farmaco anti-TNF (adalimumab) in pazienti affetti da spondiloartrite assiale sarebbe associato ad una ridotta immunogenicità (documentata da tassi ridotti di sviluppo di anticorpi anti-farmaco). Lo dimostra uno studio recentemente pubblicato su RMD Open: Rheumatic & Musculoskeletal Diseases che, se confermato, potrebbe aprire la strada all'impiego di MTX per una nuova indicazione.
Giovedi 30 Gennaio 2020
Stando ai risultati di una comunicazione breve, pubblicata sotto forma di “Research Letter” su Jama Dermatology, una diagnosi di idrosadenite suppurativa (HS) potrebbe precedere lo sviluppo di artriti infiammatorie (spondilite anchilosante, artrite psoriasica o artrite reumatoide).
Continua la letturaMartedi 28 Gennaio 2020
“Medicina umanizzata per la persona. Reti di comunicazione, sollievo e sostenibilità”: è questo il filo conduttore del master di primo livello promosso dall’Università Cattolica, al via nel campus di Roma nell’anno accademico 2019/2020. Il percorso formativo, realizzato in collaborazione con il Centro di Bioetica e Scienze della Vita e l’Alta Scuola per l’Ambiente dell’Ateneo, GemelliART, Fondazione Gigi Ghirotti e Associazione Attilio Romanini, è improntato alla multiprofessionalità, è destinato a tutti coloro che saranno chiamati a operare in team per una medicina dal volto più umano.
Continua la letturaVenerdi 24 Gennaio 2020
Saranno presentati, in occasione della 1° Giornata regionale di informazione e prevenzione sulle Patologie reumatologiche e rare nell'adulto e nel bambino, i dati sulla Calabria dell'indagine APMARR-WeResearch “Vivere con una malattia reumatica”. Antonella Celano, presidente APMARR: “Più della metà delle persone con malattie reumatiche non conosce le agevolazioni delle leggi 68/99 e 104/92 e il 42% non sa quale sia il proprio grado di invalidità”
Un lavoro recentemente pubblicato su ARD ha evidenziato come la maggior parte delle complicanze neuropsichiatriche si concentri nel periodo temporale vicino alla diagnosi di malattia lupica e che, per quanto si risolvano nella maggior parte dei casi, la loro insorgenza si associ ad riduzione della qualità della vita legata allo stato di salute (HRQoL), nonché ad un eccesso di mortalità.
Continua la letturaGiovedi 23 Gennaio 2020
Uno studio recentemente pubblicato su Rheumatology getta acqua sul fuoco degli entusiasmi relativi ad un presunto effetto anti-gotta delle amarene: il concentrato di questo frutto, infatti, stando agli ultimi risultati, sembrerebbe non avere effetti né sull’uricemia né sull’escrezione di acido urico in pazienti affetti da questa condizione clinica.
Continua la letturaVenerdi 17 Gennaio 2020
Le manifestazioni sistemiche della sindrome di Sjogren al tempo della diagnosi differiscono in base ad alcune caratteristiche individuali dei pazienti come il sesso di appartenenza, l'età, l'etnia e il luogo di residenza (esistenza di un gradiente geografico nord-sud). Queste le conclusioni di un ampio studio internazionale, pubblicato su Rheumatology, che sottolineano l'importanza di considerare questi fattori quando occorre pianificare un follow-up personalizzato in un paziente di nuova diagnosi di malattia, come pure quando si pianificano o si analizzano i risultati dei trial clinici sull'impiego di farmaci da utilizzare in terapia.
Mercoledi 15 Gennaio 2020
Nelle donne affette da fibromialgia sono le difficoltà sul posto di lavoro, la limitata progressione di carriera, la ripetitività e la mancata conoscenza della malattia da parte di colleghi e superiori, oltre al “pendolarismo”, ad influire in modo rilevante e indipendente sul rischio di assenze per malattia piuttosto che le caratteristiche intrinseche della condizione fibromialgica. Queste le conclusioni di una survey pubblicata su BMC Rheumatology da una equipe di ricercatori francesi che suggerisce la necessità di adottare interventi opportuni sul posto di lavoro per le donne affette da fibromialgia.
Venerdi 10 Gennaio 2020
Malattie infiammatorie intestinale, diabete di tipo 1, tromboembolismo venoso, malattie cardiovascolari, apnea ostruttiva del sonno. Attenzione al sospetto di AR in queste popolazioni! Uno studio pubblicato sui Mayo Clinic Proceedings ha dimostrato come la loro presenza potrebbe predisporre all’insorgenza di AR o dopo la diagnosi di malattia reumatologica. Di qui, stando agli autori dello studio, l’importanza di ricorrere allo screening per l’AR in queste popolazioni di pazienti.
Giovedi 9 Gennaio 2020
La capacità di perfezionare i criteri di classificazione clinica iniziali attraverso l’utilizzo di marker patobiologici sinoviali potrebbe essere di aiuto per predire gli outcome di malattia e stratificare l’intervento terapeutico nei pazienti che ne hanno maggiormente bisogno. Queste le conclusioni di uno studio recentemente pubblicato su ARD, che sembra suffragare la necessità di cambiare gli algoritmi terapeutici in essere e di iniziare il trattamento con farmaci biologici sin dall’insorgenza di malattia nei pazienti con prognosi sfavorevole di malattia.
Venerdi 20 Dicembre 2019
Chiusa a giugno del 2015, per una brusca e drastica riduzione del personale medico, dopo cinque anni abbandonanti, riapre il reparto di degenza della Reumatologia dell'Ospedale Civile di Pescara, in condivisione con quello di Pneumologia sito al settimo piano dell'Ala Nord del nosocomio del capoluogo abruzzese. Un grande traguardo e un successo raggiunto grazie a un lavoro di squadra, intrapreso per volere del direttore della UOC di Reumatologia, Marco Gabini, dall'ANMAR, l'Associazione Nazionale Pazienti con Malattie Reumatiche capitanata da Silvia Tonolo, dall'AAMAR, l'Associazione Abruzzese Malati Reumatici presieduta da Fiorella Padovani, e non ultimo dalle istituzioni territoriali.
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L'innalzamento, legato all'età, di valori di VES e della conta di 28 articolazioni tumefatte (28-SJC), in assenza di incrementi corrispondenti rilevanti sia della valutazione globale di malattia da parte del paziente (PGA) che della conta delle 28 articolazioni dolenti (28-TJC), potrebbe dipendere dal fatto che alcuni processi legati all'invecchiamento, come l'incremento fisiologico dei valori di VES, e le variazioni a carico dei tessuti molli, contribuiscono ad un punteggio DAS28 più elevato nei pazienti più anziani. Questi i risultati di uno studio, presentato sotto forma di “concise report”, recentemente pubblicato su Rheumatology.
Venerdi 13 Dicembre 2019
Rispetto ai pazienti affetti solo da psoriasi (PsOAr), quelli che aggiungono alla malattia cutanea l'artralgia (PsO hanno maggiori probabilità di presentare tenosinovite, un noto fattore che contribuisce allo sviluppo di artrite psoriasica (PsA). Lo dimostrano i risultati di uno studio tutto italiano, che ha coinvolto diverse equipe di ricerca nazionali sparse sul territorio italiano, pubblicato su RMD Open, che suggerisce come i pazienti con psoriasi e artralgia potrebbero rappresentare un sottogruppo di pazienti psoriacici nei quali potrebbe essere utile effettuare uno stretto monitoraggio reumatologico o intercettare la malattia con terapie dirette contro la psoriasi.
Continua la letturaMartedi 10 Dicembre 2019
L'ASST Gaetano Pini-CTO dedica una giornata di approfondimento per gli specialisti sul trattamento del dolore muscoloscheletrico
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