Sindrome primaria di Sjogren, individuato "quadro" predittivo di coinvolgimento neurologico
Venerdi 16 Aprile 2021
NC
Nei pazienti con sindrome primaria di Sjogren (pSS) il coinvolgimento neurologico di malattia è frequente e necessita di essere attentamente valutato. Stando ai risultati di uno studio cinese di recente pubblicazione su Journal of Clinical Rheumatology, i pazienti con pSS con un titolo elevato di anticorpi anti-SSA e ridotta presenza di anticorpi anti-SSB potrebbero presentare un rischio relativamente elevato di coinvolgimento neurologico.
Razionale e disegno dello studio Il coinvolgimento neurologico rappresenta una complizanza sistemica comune associata a pSS. Può essere classificato un due sottogruppi: coinvolgimento del sistema nervoso centrale (SNC) e coinvolgimento periferico (SNP).
Generalmente, la prevalenza della condizione di coinvolgimento neurologico nei pazienti con pSS si attesta intorno al 20%, pur tenendo presente dell'esistenza di una notevole variabilità della stima di prevalenza, che oscilla nei diversi studi dallo 0% al 67,5%.
Il coinvolgimento neurologico potrebbe rivelarsi una complicanza potenzialmente fatale della pSS, soprattutto in presenza di coinvolgimento del SNC.
In ragione dell'eterogeneità delle manifestazioni, le caratteristiche cliniche specifiche del coinvolgimento neurologico in presenza di pSS restano ancora oggi piuttosto oscure.
L'obiettivo di questo studio, pertanto, è stato quello di studiare la prevalenza, le caratteristiche cliniche e quelle immunologiche del coinvolgimento neurologico in pazienti affetti da pSS.
A tal scopo, sono stati presi in consideazione i dati clinici di 205 pazienti con pSS ospedalizzati in un centro specializzato dal 2015 al 2017 e messe a confronto le caratteristiche e i risultati di laboratorio ottenuti in pazienti con anomalie neurologiche rispetto a quelli senza coinvolgimento neurologico.
Risultati principali Quaranta pazienti sui 205 con pSS mostravano anomalie di tipo nuerologico (19,51%): di questi, 13 pazienti si caratterizzavano per il solo coinvolgimento del SNC, 20 per il solo coinvolgimento del SNP e 7 pazienti per il coinvolgimento di entrambi i sistemi.
Pertanto, la casistica in esame era costituita, nel complesso, da 20 pazienti (9,76%) con coinvolgimento del SNC e da 27 pazienti (13,17%) con coinvolgimento del SNP.
Dai risultati è emerso che i titoli di anticorpi anti-SSA erano significativamente più elevati, mentre la presenza di anticorpi anti-SSB era significativamente più bassa nei pazienti con coinvolgimento neurologico vs. quelli senza coinvolgimento neurologico.
Non sono state rilevate differenze significative tra i pazienti con e senza coinvolgimento neurologico per gli altri parametri clinici esaminati.
Limiti e considerazioni finali sullo studio Nel commentare i risultati, i ricercatori hanno ammesso alcuni limiti metodologici dello studio condotto. In primo luogo, lo studio includeva solo pazienti con pSS ospedalizzati, la qual cosa potrebbe aver introdotto involontariamente un bias di selezione. In secondo luogo, in ragione della ridotta prevalenza di coinvolgimento neurologico nella pSS, il numero di casi era relativamente piccolo e potrebbe non avere reso possibile l'identificazione di differenze relative ad alcuni fattori clinici (di qui la necessità di confermare i risultati su casistiche più grandi di pazienti).
In conclusione, i ricercatori sottolineano come possa riverlarsi difficoltosa la capacità di distinguere pazienti con pSS che potrebbero andare incontro a problemi neurologici sulla base della manifestazioni cliniche legate alla malattia e dei test ematici di routine, in quanto spesso sovrapponibili nei pazienti con e senza coinvolgimento neurologico.
I risultati di questi studio indicano che i pazienti con pSS con un titolo elevato di anticorpi anti-SSA e ridotta presenza di anticorpi anti-SSB potrebbero avere un rischio relativamente elevato di presentare malattia primaria con coinvolgimento neurologico, per quanto tale scoperta debba essere confermata in studi ulteriori meglio dimensionati.
E' essenziale, pertanto, continuare gli studi sull'identificazione di nuovi biomarcatori che potrebbero essere di aiuto nella diagnosi precoce di pSS con coinvolgimento neurologico.
NC
Bibliografia Guihua F et al. Neurological Involvement in Patients With Primary Sjögren’s Syndrome. JCR: Journal of Clinical Rheumatology: March 2021 - Volume 27 - Issue 2 - p 50-55 doi: 10.1097/RHU.0000000000001128 Leggi