Terapia

Esperti Fda, ampio no al sodio ossibato contro la fibromialgia

Un comitato di esperti indipendenti dell'Fda ha votato a larghissima maggioranza - 20 a 2 - contro l'ampliamento delle indicazioni dell'ossibato sodico (Xyrem, Jazz Pharmaceuticals negli Usa, UCB Pharma in Europa), che comprenda anche il trattamento del dolore e dei disturbi del sonno associati alla fibromialgia.

Il panel ha ritenuto che i rischi legati al farmaco fossero di gran lunga superiori ai benefici, poiché il prodotto è in realtà il sale sodico del gammaidrossibutirrato (GHB), quest'ultimo caratterizzato da un alto potenziale di abuso e noto anche come ‘droga da stupro'. Il GHB deve molta della sua fama alle proprietà ‘pro-sessuali', in quanto gli effetti comprendono disinibizione, aumento della sensibilità tattile, aumento della capacità erettile nei maschi, e una maggiore sensibilità al momento dell'orgasmo.

Il sodio ossidato ha una forte azione deprimente sul sistema nervoso centrale ed è attualmente approvato negli Usa e in Europa per il trattamento della cataplessia associata alla narcolessia e la sonnolenza diurna. Può tuttavia indurre dipendenza e se usato in modo improprio o associato all'alcol o ad altri deprimenti del SNC, può causare convulsioni, perdita di coscienza, coma e perfino la morte, avvertenze speciali riportate in scheda tecnica. Per queste ragioni, è disponibile solo attraverso uno speciale programma di accesso, con specifiche restrizioni.
La decisione finale dell'Fda è attesa per l'11 ottobre. In genere l'agenzia americana avalla il parere dei suoi esperti. Nonostante le prospettive poco incoraggianti, Jazz Pharmaceuticals ha fatto sapere che continuerà lo sviluppo del farmaco come possibile trattamento per la fibromialgia, una malattia cronica e debilitante per la quale al momento ci sono solo tre farmaci approvati negli Stati Uniti: milnacipran (Savella), duloxetina (Cymbalta) e pregabalin (Lyrica).
Nessuno dei tre è invece approvato in Europa.

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