Covid-19, Comunicazione EMA su idrossiclorochina e clorochina
Venerdi 24 Aprile 2020
Redazione
Il sito web AIFA segnala che l'Agenzia Europea per i Medicinali ha richiamato nuovamente l’attenzione sul rischio di gravi effetti indesiderati con clorochina e idrossiclorochina impiegati nel contesto della pandemia in corso per il trattamento di pazienti con COVID-19.
"È noto che la clorochina e l'idrossiclorochina possono causare disturbi delritmo cardiaco e questi possono essere aggravati se il trattamento è combinato con altri medicinali, come l'antibiotico azitromicina, che hanno effetti simili sul cuore - si legge nello statement EMA".
"Si raccomanda agli operatori sanitari di monitorare attentamente i pazienti con COVID-19 che ricevono clorochina o idrossiclorochina e di tenere conto dei problemi cardiaci preesistenti che possono rendere i pazienti più inclini a sviluppare problemidel ritmo cardiaco.Gli operatori sanitari devonoconsiderare attentamente la possibilità diinsorgenza di effetti indesiderati, in particolare con i dosaggi più elevati, e prestare particolare attenzione quando si associa il trattamento conaltri medicinali,come l'azitromicina,che possono causare effetti indesideratisimili sul cuore".
"L'EMA- conclude lo statement - si impegna a fornire le informazioni disponibili per aiutare gli operatori sanitari e i loro pazienti a prendere decisioni consapevoliin attesa dei dati delle sperimentazioni cliniche,che chiariscano se il bilancio beneficio-rischio dei medicinali impiegati nel trattamento di COVID-19 sia positivo.