Artrosi, terapia comportamentale combinata riduce il dolore nei pazienti obesi
Sabato 5 Maggio 2012
I pazienti sovrappeso o obesi che soffrono di artrosi delle ginocchia possono migliorare la loro funzione fisica e ridurre il dolore attraverso un approccio terapeutico comportamentale basato sulla gestione del peso e sulle capacità di affrontare il dolore. E' quanto emerso da uno studio presentato in occasione del Congresso dell'Osteoarthritis Research Society International (OARSI).
Gli esperti hanno analizzato 232 pazienti obesi o sovrappeso che presentavano dolore alle ginocchia e osteoartrosi, randomizzati a ricevere un programma basato sulla gestione del peso e sulle capacità di affrontare il dolore, la sola gestione del peso o del dolore o le cure standard, per un periodo di 24 settimane. L'83% dei partecipanti erano donne, il 60% delle quali di razza caucasica. L'età media era di 58,7 anni e l'indice di massa corporea medio al basale era di 34,10.
Dallo studio è emerso che il gruppo che aveva ricevuto il trattamento basato sulla gestione del peso e sulle capacità di affrontare il dolore aveva ottenuto una riduzione del peso superiore agli altri gruppi.
Gli esperti hanno successivamente valutato i livelli dei biomarker di artrosi nei vari gruppi e hanno osservato che nei pazienti che avevano ricevuto la terapia combinata si erano ridotti maggiormente i livelli di IL-6 e leptina. Inoltre, la riduzione dei due biomarker era associata a una riduzione del dolore, valutata attraverso il Western Ontario and McMaster Universities index (WOMAC). La riduzione dei livelli di IL-6 era associata a un miglioramento della funzione fisica valutata attraverso il WOMAC physical function score e della disabilità misurata attraverso l'Arthritis Impact Measurement Scales (AIMS) physical disability score. La riduzione dei livelli di leptina era inoltre associata a un miglioramento del dolore valutato con l'AIMS pain score.
Come spiegato dagli esperti, la riduzione significativa del peso, osservata nei pazienti assegnati alla combinazione dei due trattamenti, era probabilmente la causa dei cambiamenti nei livelli dei due biomarker infiammatori responsabili dell'artrosi e del dolore. Queste due molecole, infatti, vengono prodotte dal tessuto adiposo, la cui riduzione, a seguito della perdita di peso diminuisce a sua volta i livelli IL-6 e leptina.
Inflammatory Biomarkers of OA, IL-6 and Leptin Are Modifiable in Overweight/Obese OA Patients With a Protocol That Combines Training in Pain Coping Skills and Weight Management. Abstract 91°Torna all'archivio