Per la prima volta, grazie all'incrocio delle informazioni provenienti da Istat, Ministero della Salute, Aifa e Inps, è stato possibile analizzare l'impatto sociale ed economico delle malattie reumatiche.
Due recenti studi clinici presentati all'ACR mostrano che i pazienti con artrite reumatoide sottoposti ogni quattro settimane a iniezioni sottocutanee di golimumab 50 e 100 mg hanno ottenuto miglioramenti significativi della funzionalità fisica, della qualità di vita legata alla salute (HRQOL) e della resistenza alla fatica.
Il Ministero della Salute ha pubblicato sul proprio sito web http://www.ministerosalute.it/ e sul Settimanale Salute i dati inerenti i ricoveri ospedalieri in Italia relativi al 2007.
A Parigi, in occasione dell'EULAR, sono stati presentati i dati di una indagine europea sulla fibromialgia che prende il nome di Fibromyalgia Global Impact Survey.
Il 28 settembre si è svolta la giornata nazionale dedicata alla lotta alla sclerodermia, organizzata dal GILS, Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia.
Da pochi giorni è stato attivato il sito internet del reparto di reumatologia dell'AO Rummo di Benevento il cui indirizzo internet è http://www.benevento.reumatologia.it/
L'American College of Rheumatology, con un documento pubblicato il 15 giugno del 2008 su Arthritis Care Res, ha pubblicato le nuove raccomandazioni per il trattamento dell'artrite reumatoide che hanno l'obiettivo di prevenire i danni articolari e la disabilità.
Nonostante qualche riserva iniziale, l'advisory commettee dell'Fda ha dato parere positivo all'approvazione di lasofoxifene (Fablyn), un nuovo farmaco contro l'osteoporosi sviluppato da Pfizer e Ligand.
Il Comitato dell'Agenzia Europea per i Prodotti Medicinali ad Uso Umano (CHMP) ha completato la revisione di etoricoxib (Arcoxia, MSD)per il trattamento dell'artrite reumatoide (AR) e della spondilite anchilosante (SA) e ha concluso che nel trattamento di queste patologie i benefici superano i rischi.
Il Chmp ha dato parere positivo per l'utilizzo di adalimumab (Humira, Abbott) anche nella poliartrite idiopatica giovanile in fase attiva, in adolescenti di età compresa fra 13 e 17 anni nei quali vi sia stata una risposta inadeguata a uno o più DMARDs.
La Commissione europea ha approvato Acido zoledronico 5 mg (Aclasta, Novartis) per la terapia di uomini affetti da osteoporosi e con aumentato rischio di fratture.
Come per tutte le patologie croniche, l'aderenza al trattamento rappresenta un elemento fondamentale nel successo dell'approccio terapeutico dell'osteoporosi.
Questo studio ha valutato un farmaco conosciuto per ora con il codice CRx-102, che combina due componenti: 200-400 mg di dipiridamolo (in terapia da molti anni con il marchio Persantin) e 3 mg di prednisolone.
I dati di uno studio di fase 2 presentato al congresso dell'American Society for Bone and Mineral Research confermano l'efficacia di odanacatib nel migliorare la densità minerale ossea in donne con osteoporosi post menopausale.
La società francese NiCox ha comunicato i risultati preliminari del secondo studio pivotal di fase III (lo studio 302) condotto con naproxcinod su 1.020 pazienti con osteoartrosi del ginocchio.
Al 15° congresso della Pediatric Rheumatology European Society di Londra sono stati presentati i dati di canakinumab (ACZ885), un nuovo anticorpo monoclonale interamente umanizzato sviluppato da Novartis, studiato per un ampio range di patologie autoimmuni.
Ocrelizumab è un anticorpo monoclonale interamente umanizzato diretto contro l'antigene di membrana CD20 espresso dai linfociti B. Sulla rivista Arthritis & Rheumatism sono stati pubblicati i dato di uno studio denominato ACTION in cui il farmaco è stato studiato in pazienti con artrite reumatoide.
Dopo mesi di attesa, i risultati di uno degli studi chiave per il denosumab, un nuovo e innovativo farmaco antiosteoporosi, dimostrano come il preparato riduca del 68 per cento il rischio di fratture vertebrali in donne in età post menopausale.
Una somministrazione continuativa con methotrexate unitamente a iniezioni intra articolari di corticosteroidi consentono di raggiungere una risposta clinica eccellente in pazienti con artrite reumatoide in fase iniziale.
Nell'ambito dell'XI Congresso Nazionale CROI, che ha avuto luogo a Bologna dal 2 al 5 aprile, ha assunto particolare rilevanza la sessione "L'uso dei farmaci biologici nella terapia dell'artrite reumatoide (AR): esperienze a confronto".
Nel corso dell'XI° Congresso del CROI, tenutosi a Bologna lo scorso aprile, è stato fatto il punto su una condizione parafisiologica che merita la massima attenzione da parte dei reumatologi: la gravidanza.
Cinacalcet (Mimpara) ha ricevuto parere positivo per la terapia dell'ipercalcemia nei pazienti affetti da iperpatiroidismo primario nei quali la tiroidectomia sia controindicata.