Malattie reumatiche

Professor Marcolongo ti ricorderemo sempre

Venerdì 12 ottobre scorso, subito prima dell'apertura del congresso Reumanet a Catania, si è diffusa la voce della scomparsa del professore Roberto Marcolongo e abbiamo subito pensato che se il professore non fosse esistito almeno la metà dei partecipanti non sarebbero stati li a parlare di reumatologia.

Lo ricordiamo all'apertura del I° Congresso nazionale del CRO, svoltosi a Benevento nel dicembre 1996, entusiasta dell'iniziativa, del sito convegnistico da poco ristrutturato, che definì una "bellissima bomboniera" e dell'ospitalità ricevuta.

All'epoca era apprezzato (e temuto) presidente della SIR, dalla fama di burbero e autoritario cattedratico. Dimostrò in quella e molte altre occasioni di essere molto più aperto alle novità di tanti giovani. Aprì la società di reumatologia agli ospedalieri che vedeva come degli entusiasti innovatori in un mondo polveroso e vecchio. Si aprì al vento di novità di un mondo reumatologico che guardava al management dirigenziale come chiave di volta della reumatologia moderna.

Il professore Marcolongo non scriveva e-mail e non parlava inglese, ma è stato un reumatologo moderno, sensibile al concetto di servizio e di epidemiologia. Con un lavoro indefesso e instancabile, ha creato dal nulla, cattedra, reparto, società dei malati e la reumatologia sociale a Siena e in Italia.

Addio tenace, generoso innovatore, Roberto Marcolongo. Ci onoriamo essere stati tuoi amici.


Stefano Stisi  Danilo Magliano


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