Lo scorso 12 aprile, per un improvviso malore è deceduto il reumatologo barese Vito Grattagliano di 45 anni. Vito da sempre faceva parte del gruppo di lavoro e di studio barese, prima diretto dal compianto professor Pipitone ed ora guidato all'ottimo Giovanni Lapadula.

Con Vito ci univa non solo la passione per la reumatologia ma anche quella per la pallacanestro, che io avevo smesso da giovane e che lui invece continuava a praticare con divertimento e successo.

La notizia ha fatto immediatamente il giro telefonico di tutti i colleghi, increduli per una sorte così crudele e precoce.
La nostra redazione si stringe intorno alla famiglia e in particolare alle sue adorate figlie, ancora troppo piccole per sopportare un dolore tanto grande.

Ci auguriamo che Vito sia ricordato nei prossimi congressi nazionali di Chia (CROI) e di Rimini (SIR), come la sua professionalità e la sua sorridente umanità hanno meritato.

Stefano Stisi

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