Gotta: in farmacia un vademecum per riconoscerla e saperla affrontare
Lunedi 10 Dicembre 2018
La gotta è una malattia tipicamente asintomatica, che può metterci ‘fuori gioco’ inaspettatamente e avere gravi conseguenze per la salute; per questo è fondamentale imparare a riconoscerla e trattarla in modo adeguato. Questo l’obiettivo di “Vai all’attacco della gotta”, un vademecum contenente indicazioni e consigli per comprendere le cause della malattia e imparare a gestirla, realizzato grazie al supporto educazionale di Grünenthal Italia.
Il fascicolo, pubblicato da EDRA con la consulenza scientifica del professor Leonardo Punzi, responsabile tecnico scientifico della Rete Regionale Veneta e il patrocinio di ANMAR onlus (Associazione Nazionale Malati Reumatici), è disponibile gratuitamente nelle principali farmacie di tutti i capoluoghi di provincia d’Italia.
Nonostante sia una malattia poco conosciuta e sottovalutata, la gotta è in costante aumento in tutto il mondo compresa l’Italia, dove si stimano circa 600.000 pazienti, di cui però solo la metà in trattamento.
È una malattia causata da livelli elevati di acido urico nel sangue (iperuricemia) che può trasformarsi in cristalli che si depositano a livello di articolazioni tessuti e organi interni. Questo processo può iniziare in assenza di disturbi evidenti e come tale continuare per anni prima che si manifestino i sintomi, ma già con importanti implicazioni per la salute dei pazienti. Intervenire in maniera tempestiva consente di evitare le conseguenze più gravi della malattia, che se non trattata, porta serie problematiche non solo a livello articolare ma anche per la condizione generale del paziente, essendo associata a complicanze cardiovascolari, renali e metaboliche.
Nel fascicolo vengono illustrate, in modo semplice ma esauriente, le cause, i sintomi, la diagnosi e le conseguenze della malattia e viene sottolineata l’importanza del monitoraggio dei valori di acido urico nel sangue (uricemia) per un risultato terapeutico ottimale.
“Spesso le cause della malattia sono di tipo genetico, per questo, una volta accertata la diagnosi è fondamentale assumere regolarmente la terapia per abbassare l’uricemia e monitorare i livelli di acido urico; uno stile di vita e una dieta equilibrata sono importanti ma purtroppo non sufficienti da soli a risolvere il problema”, ricorda il professor Punzi, che ha inaugurato di recente a Venezia un centro specializzato per il trattamento della gotta.
“Il trattamento della gotta prevede due fasi: durante l’attacco acuto vengano usati farmaci antinfiammatori, mentre la terapia di base si effettua con farmaci ipouricemizzanti in grado di abbassare e di mantenere il livello di uricemia sempre al di sotto di 6,0 milligrammi per decilitro (mg/dl). In Italia è da poco disponibile un nuovo trattamento che, intervenendo sulla causa principale dell’iperuricemia, ovvero l’insufficiente escrezione, consente un approccio più "fisiologico" al trattamento dell'iperuricemia e della gotta rispetto al passato”, afferma il professor Punzi.
“In Grunenthal siamo sempre attenti ai bisogni e alle necessità dei pazienti. Continua dunque il nostro impegno nel fare cultura sulle patologie in cui siamo specializzati – dolore, gotta e infiammazione – attraverso una nuova campagna di sensibilizzazione. Con i Quaderni della Salute ‘Vai all’attacco della gotta’, distribuiti nelle principali farmacie italiane, vogliamo offrire ai pazienti uno strumento in più, ricco di informazioni pratiche e scientifiche, per conoscere e affrontare la malattia nel modo corretto” – conclude Aldo Sterpone, AD di Grunenthal Italia.
“Vai all’attacco della gotta” sarà scaricabile anche al seguente LINK