Terapia
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In uno studio appena presentato al congresso europeo sull'artrosi e l'osteoporosi (ECCEO), in corso a Valencia, il ranelato di stronzio ha dimostrato capacità di formare osso nuovo maggiore rispetto ad alendronato in donne in post-menopausa. Inoltre, l'effetto terapeutico è aumentato col tempo nel periodo tra i 6 e i 12 mesi dall'inizio del trattamento.
Lo studio, chiamato BIOPSY e presentato da Roland Chapurlat, dell'Hôpital Edouard Herriot di Lione, è il più ampio studio istomorfometrico (basato su biopsie ossee) mai fatto finora di confronto tra ranelato di stronzio e alendronato come anti-osteoporosi nelle donne.
Al trial, randomizzato e in doppio cieco, hanno partecipato 387 donne in post-menopausa con osteoporosi, di cui 256 trattate con ranelato di stronzio 2 g/die e 131 con alendronato 70 mg a settimana.
Le pazienti sono state sottoposte a biopsie della cresta iliaca al basale e dopo 6 o 12 mesi di trattamento. Delle 785 biopsie eseguite, l'84% è risultato valutabile. con queste, gli autori hanno formato in totale 268 coppie di biopsie, di cui 179 per il ranelato di stronzio (90 per i 6 mesi e 89 per il 12 mesi) e 89 per l'alendronato (43 per i 6 mesi e 46 per i 12 mesi).
L'endpoint primario dello studio era la differenza media tra i due gruppi nelle superfici mineralizzate (un parametro utilizzato per misurare l'estensione del nuovo tessuto osseo) dopo 6 o 12 mesi.
Dopo 6 mesi, la superficie mineralizzata espressa come percentuale delle superfici ossee trabecolari totali (MS/BS) è risultata del 2,94% nel gruppo trattato con il ranelato di stronzio e contro lo 0,20% nel gruppo trattato con il bifosfonato, pari a una differenza altamente significativa del 2,73% tra i due gruppi (P < 0,001).
La differenza tra i due gruppi è risultata ancora più marcata, e pari al 4,65% (P < 0,001) dopo 12 mesi, quando i valori di MS/BS sono risultati rispettivamente del 4,91% nel primo gruppo contro lo 0,28% nel secondo.
P. Chavassieu, et al. Bone Formation Is Significantly Greater in Women on Strontium Ranelate Than in Those on Alendronate After 6 and 12 Months of Treatment: Histomorphometric Analysis From a Large Randomized Controlled Trial. ECCEO 2011; Abstract OC16.
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Conferme per ranelato dal congresso ECCEO
Lo studio, chiamato BIOPSY e presentato da Roland Chapurlat, dell'Hôpital Edouard Herriot di Lione, è il più ampio studio istomorfometrico (basato su biopsie ossee) mai fatto finora di confronto tra ranelato di stronzio e alendronato come anti-osteoporosi nelle donne.
Al trial, randomizzato e in doppio cieco, hanno partecipato 387 donne in post-menopausa con osteoporosi, di cui 256 trattate con ranelato di stronzio 2 g/die e 131 con alendronato 70 mg a settimana.
Le pazienti sono state sottoposte a biopsie della cresta iliaca al basale e dopo 6 o 12 mesi di trattamento. Delle 785 biopsie eseguite, l'84% è risultato valutabile. con queste, gli autori hanno formato in totale 268 coppie di biopsie, di cui 179 per il ranelato di stronzio (90 per i 6 mesi e 89 per il 12 mesi) e 89 per l'alendronato (43 per i 6 mesi e 46 per i 12 mesi).
L'endpoint primario dello studio era la differenza media tra i due gruppi nelle superfici mineralizzate (un parametro utilizzato per misurare l'estensione del nuovo tessuto osseo) dopo 6 o 12 mesi.
Dopo 6 mesi, la superficie mineralizzata espressa come percentuale delle superfici ossee trabecolari totali (MS/BS) è risultata del 2,94% nel gruppo trattato con il ranelato di stronzio e contro lo 0,20% nel gruppo trattato con il bifosfonato, pari a una differenza altamente significativa del 2,73% tra i due gruppi (P < 0,001).
La differenza tra i due gruppi è risultata ancora più marcata, e pari al 4,65% (P < 0,001) dopo 12 mesi, quando i valori di MS/BS sono risultati rispettivamente del 4,91% nel primo gruppo contro lo 0,28% nel secondo.
P. Chavassieu, et al. Bone Formation Is Significantly Greater in Women on Strontium Ranelate Than in Those on Alendronate After 6 and 12 Months of Treatment: Histomorphometric Analysis From a Large Randomized Controlled Trial. ECCEO 2011; Abstract OC16.
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