Grazie alla generosità degli abitanti di Arezzo, è già operativo nel reparto di Reumatologia dell’ospedale San Donato di Arezzo un capillaroscopio di ultima generazione donato dal Calcit. Lo strumento è costato 10mila euro.
Il capillaroscopio consente lo studio delle caratteristiche morfologiche e funzionali dei capillari. L'esame viene effettuato a livello della cute intorno alle unghie delle mani, zona adatta ad uno studio morfologico.
La videocapillaroscopia è una tecnica di screening in grado di diagnosticare il fenomeno di Raynaud ovvero quando la pelle delle dita diventa biancastra o bluastra per un breve periodo di tempo. Quando la circolazione ritorna alla normalità, le zone colpite possono diventare rosse e iniziare a pulsare, a formicolare, a bruciare o a intorpidirsi.
“Un fenomeno che colpisce il 10% della popolazione – afferma Ferruccio Rosati, direttore dell’ UOS Reumatologia – Anche se la maggior parte delle persone non riporta danni ai tessuti, in rari casi questa sindrome può provocare ulcere o cancrene. E’ quindi importante una diagnosi precisa che indichi la necessità di controlli periodici o la prescrizione di una terapia specifica”.
L’equipe di medici e infermieri, guidata da Ferruccio Rosati, nominato recentemente direttore dell’Unità operativa semplice dipartimentale, ogni anno effettua oltre 5000 visite specialistiche e oltre 200 ricoveri terapeutici in day hospital. Torna all'archivio